Siamo felici di annunciare che Re4circular, Grow up, Welfin e Hubbuffate sono i vincitori della 6a edizione di Welfare, che impresa e riceveranno un premio di 20.000 Euro ciascuno.
Tutti e 4 i vincitori potranno accedere ad un percorso di mentorship individuale e personalizzato e a un finanziamento a condizioni agevolate erogato da Intesa Sanpaolo fino a € 50.000 (*) e un conto corrente a condizioni agevolate per 36 mesi. Inoltre, riceveranno da Techsoup un prodotto di hardware ricondizionato.
(*) Concessione del finanziamento soggetta alla verifica dei requisiti di accesso e alla positiva valutazione del merito creditizio.
In questa edizione 2022 sono stati assegnati i seguenti premi speciali:
Siamo felici di annunciare i 12 finalisti della 6a ed. di Welfare, che impresa! che parteciperanno al workshop formativo il 14 e 16 giugno prossimo.
Biclò
Coloriage Lab - Sartoria Sociale
hOLDer - Training Cognitivi
HUBBUFFATE - L'hub del cibo che genera valore
LOOKUP
Mirafiori Urban Farming
Naste - reborn beauty
Re4Circular
Risacca - circular wear
Underkitchen
Up2You
Welfin
(in ordine alfabetico)
Ringraziamo tutti i partecipanti che hanno inviato la loro candidatura.
Il Bando “Welfare, che impresa!”, giunto alla sesta Edizione, intende premiare e supportare i migliori progetti di welfare di comunità promossi da Enti in grado di produrre benefici in termini di sviluppo locale, nei settori:
In particolare, il bando si pone le seguenti finalità:
Il Bando “Welfare che Impresa!” sin dalla prima edizione si pone l’obiettivo di supportare lo sviluppo di nuove imprese in grado di ricombinare economia e società, che si costruiscono intorno ai bisogni della persona (non solo sociali, ma anche esperienziali) per promuovere una nuova visione di sviluppo. L’emergenza sanitaria ha fatto emergere in modo esplicito la necessità di un modello di welfare che coinvolga direttamente la società civile e la comunità, non solo nella fruizione, ma anche nella produzione dei servizi. Non è più ammissibile, infatti, immaginare soluzioni senza valorizzare i beni, le economie e l’intraprendenza che la società genera.
Un modello di welfare che si lega alle filiere del territorio e che si ispira al principio di sussidiarietà circolare, ossia alla collaborazione paritetica di Pubblica Amministrazione, organizzazioni della società civile e business community per la produzione di beni e servizi di interesse generale. Un processo promosso anche dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), che stimolerà le pubbliche amministrazioni ad avviare processi di co-progettazione per rispondere ai nuovi bisogni e di cui le progettualità emergenti devono necessariamente tenere conto.
All’interno delle nuove progettualità, così come nelle missioni del PNRR, la dimensione digitale assume una rilevanza strategica e trasversale a tutti gli ambiti. La tecnologia, durante i periodi di lockdown, è stata in grado di abilitare a distanza la comunità e ha permesso di dare continuità ad una molteplicità di servizi. Ma a prescindere dall’emergenza sanitaria, un approccio al digitale è oggi imprescindibile per aumentare il coinvolgimento e il protagonismo delle persone.
Le date possono variare, ne daremo comunicazione su questo sito.